martedì 4 ottobre 2022

TBR autunnale

Buongiorno cari lettori! Oggi torno con voi dopo, ahimè, quasi una settimana. La mia assenza, dovuta alla ripresa delle lezioni ed impegni personali vari, è stata il sintomo di giorni privi di letture, purtroppo. Ma anche se non leggo, il mio pensiero fisso rimane comunque quello, infatti ho preparato una TBR per i mesi autunnali, che credo si protrarrà anche in inverno, vastissima! Ma iniziamo subito.

I libri che leggerò sicuramente


I primi libri che ho intenzione di leggere non appena finirò le mie letture attuali, sono sicuramente Sei di Corvi e Il Regno Corrotto, di Leigh Bardugo. Mi ispirano veramente tantissimo, non vedo l'ora di iniziarli. So già che li amerò.

Sempre come lettura fantasy, vorrei leggere Il trono di ghiaccio di Sarah J. Maas, libro che invece avevo letto (credo fino al terzo libro della serie, in realtà), ma che poi avevo lasciato in sospeso perché ancora non tutta la saga era stata tradotta in Italia. Non ricordo molto, anche se non mi era piaciuto, ma ho intenzione di dargli una seconda possibilità.

mercoledì 28 settembre 2022

WWW Wednesday #2

 Buonasera lettori, oggi torno sul blog per aggiornarvi sulle mie letture!

What are you currently reading? [Costa stai leggendo?]
Come vi avevo già anticipato, sto leggendo (in inglese) Harry Potter e L'ordine della fenice, che ho messo in pausa per rileggere qualche libro di cui vi parlerò meglio dopo.

What did you recently finish reading? [Cosa hai finito di leggere?]
Ho riletto questa settimana i sei libri della serie Vampire Academy di Richelle Mead, di cui tra l'altro da qualche giorno so che è uscita la serie. Non sono sicura di vederla, anche se sono molto curiosa, per due motivi: il calo di qualità dei libri -di cui vorrei parlarvi- e perché è una serie di Julia Plec. Dai.

mercoledì 14 settembre 2022

WWW Wednesday #1

 Buongiorno miei cari lettori, oggi è mercoledì e inauguriamo la prima rubrica del blog! Nel mio vecchio sito era la mia preferita, quindi era immancabile iniziare la settimana con questa rubrica.


What are you currently reading? [Costa stai leggendo?]

Sto leggendo Harry Potter e Il calice di fuoco per la prima volta in inglese, diciamo che è circa la mia decima rilettura della saga... Insomma, si evince da ciò che non mi piace per niente.

domenica 11 settembre 2022

Recensione: It ends with us - Siamo noi a dire basta di Colleen Hoover

Buongiorno a tutti! Oggi inauguro la prima recensione del blog con un libro che purtroppo non credo la meriti, nonostante sia diventato un fenomeno di TikTok nell'ultimo anno -d'altronde non c'è da fidarsi dei social.

Titolo: It ends with us - Siamo noi a dire basta
Autrice: Colleen Hoover
Editore: Sperling & Kupfer
Data di uscita: 1 marzo 2022
Prezzo: 15,90€
336 pagine

UN CASO EDITORIALE INTERNAZIONALE NATO DAL PASSAPAROLA. UNA STORIA UNICA E COMMOVENTE, IMPOSSIBILE DA DIMENTICARE.
Amare significa perdonare a ogni costo?
È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l'infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall'arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull'evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all'attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?
Dopo essere divenuto un caso editoriale mondiale grazie al passaparola su Tik Tok, è finalmente disponibile in Italia It Ends With Us - Siamo noi a dire basta, il romanzo bestseller di Colleen Hoover, da mesi nella classifica del New York Times e in corso di pubblicazione in 29 Paesi. Grandissimo successo in libreria, questa storia toccante e commovente diventerà presto anche un film.


     Che dire, da dove cominciare? Se avete un account TikTok, che ormai sta diventando il social del momento, non potete non aver sentito parlare di questo libro. It Ends With Us è diventato un fenomeno editoriale, purtroppo, mi tocca dirlo, senza un reale motivo. La storia è una serie di cliché, personaggi insensati o senza un vero scopo, stereotipi sociali e avvenimenti quantomeno banali. Ma andiamo con ordine.
     Il libro si apre sulla terrazza di un palazzo di Boston, in un giorno molto drammatico per la nostra protagonista e narratrice, Lily: quello del funerale di suo padre. La ragazza però non sembra triste come ci si potrebbe aspettare, viene infatti rivelato che suo padre era un uomo violento che picchiava la moglie, che aveva smesso solo dopo la diagnosi di cancro, essendo troppo debole a causa della malattia fatale. Lily, non si capisce bene il perché, continua a rivolgersi ai lettori direttamente, come sto facendo io adesso a voi. Non c'è un motivo vero e proprio per questa scelta stilistica, se non, secondo me, quello di rendere più simpatica la protagonista, magari anche avvicinarci a lei, visto che come ogni altro personaggio di questo libro è vuoto, poco caratterizzato e in apparenza incapace di ragionamento logico.
     Galeotta sarà la terrazza, infatti qui Lily incontra lo scimmione che diventerà il suo interesse romantico (uno dei due). Ryle Kincaid, maschio alpha appena uscito dalla giungla, è tutto ciò che ci si potrebbe aspettare: irascibile, non vuole relazioni, prepotente ma bellissimo, insomma, semplicemente un qualsiasi ragazzo dei libri rosa da due soldi.
Sa nascondere bene i suoi sentimenti. Strizzando le palpebre, stringe le labbra come una versione maschile della Monna Lisa. "Come ti chiami?" chiede. La sua voce mi vibra nello stomaco. Brutto segno. Le voci dovrebbero fermarsi alle orecchie, ma alcune - non molte, a dire il vero- mi attraversano i timpani, echeggiando in tutto il corpo. La sua è una di queste. Profonda, sicura di sé e vagamente simile al burro. Quando non gli rispondo, si riporta lo spinello alle labbra e dà un altro tiro.

     Tra parentesi, se qualcuno sa cos'è una voce come il burro, per favore me lo spieghi. Dopo questo poco banale incontro tra i due, Ryle e Lily decidono di vivere l'avventura di una notte che lei inizialmente non voleva, ma ovviamente a cui cede essendosi innamorata in circa tre nanosecondi del nostro scimmione. Insomma, dai: è un chirurgo, lo ha conosciuto mentre in preda a una crisi di rabbia prendeva a calci una sedia e fumava erba. Niente di sospetto, che magari indica che si tratta di una persona profondamente instabile, no? Comunque, prima che i due possano vivere il magico momento, vengono interrotti dal telefono di lui, viene infatti richiamato in ospedale. Insomma, ha appena fumato marijuana, quindi è perfettamente in grado di operare. Non capisco se questa sia una svista dell'autrice o una scelta specifica, ma questo libro è pieno di insensatezze del genere.

sabato 10 settembre 2022

Mi presento

"Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesie che si impenna. Questa traversata può farla anche il povero senza oppressione di pedaggio tanto è frugale il carro dell'anima." (Emily Dickinson)

 Ciao a tutti e benvenuti nel mio piccolo angolino libresco (e non solo). Essendo questo un nuovo inizio su questa piattaforma, anche se non il mio primo blog, ho pensato fosse doveroso scrivere una breve presentazione per farvi capire chi sono e cosa aspettarvi da questo sito.
Iniziamo dalle basi: mi chiamo Chiara, ho 21 anni e studio medicina. Oltre a ciò, amo leggere e anche scrivere, una delle poche cose in cui penso di essere discreta, anche se quello della scrittura è un muscolo che non alleno da tanto. In effetti, il mio sogno sarebbe quello di seguire le orme di ogni scrittore ottocentesco che si rispetti: lavorare come medico e una volta ritirata scrivere un libro che diverrà famoso, ahimè, postumo. Sì, mi piace anche pensare in grande.
Sono anche una persona estremamente curiosa, amo fare nuove esperienze, gli animali, viaggiare. Quando dico che mi piace viaggiare, però, devo fare una precisazione: mi piace spostarmi e visitare nuovi luoghi e culture, ma soprattutto mi piace viaggiare restando esattamente dove sono, a bordo di aerei di carta e inchiostro. È così che ho vissuto le mie più grandi avventure finora: ho giocato entusiasmanti partite di Quidditch con Harry, assistito alla Rivoluzione Francese con Jean Valjean, visitato i maestosi giardini di Pemberley con Elizabeth, scritto di Ponzio Pilato con il Maestro, viaggiato nel tempo con Gwendolyn e Gideon.